Consigli per l'apertura

Per prima cosa munirsi di un coltello appuntito e un guanto anti-taglio o un panno da cucina per prendere l'ostica. Impugnare saldamente il frutto di mare con la valva piatta rivolta verso l' alto e la cerniera verso di voi. Infilare la punta del coltello nella cerniera facendo un po' di pressione. Una volta entrata la punta fare leva ruotando la lama a destra e a sinistra e il gioco è fatto.

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Nome scientifico

Crassostrea gigas

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Allevamento

Francia

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Stato fisico

Fresco

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Descrizione scientifica

Queste ostriche presentano una forma regolare, una rotondità ed una carnosità particolare. Acquistano il loro gusto inimitabile alla fine di molteplici manipolazioni in parchi e ulteriori passaggi in bacini di ingrassamento. Caratterizzate da un rimarcabile equilibrio tra dolcezza e salinità, morbidezza e croccantezza, dal gusto permanente, non possono che soddisfare anche il più esigente intenditore.

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Modalità di conservazione

Conservare in frigorifero ad una temperatura compresa tra i 2° ed i 4°​, ​coperte con un panno umido, non completamente chiuso, per massimo 2 giorni

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Allergeni

Molluschi

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Ostrica Gillardeau: l'unicità che fa la differenza!

L'arte della gastronomia è intrisa di tradizioni millenarie e di ingredienti che incarnano l'eccellenza culinaria di una nazione. L'ostrica Gillardeau, con radici che affondano alla fine del XIX secolo, è uno di quegli ingredienti iconici che conferisce alla Francia il suo status di mecca gastronomica.

La Maison Gillardeau, fondata alla fine del XIX secolo, è stata un pilastro nell'arte della coltivazione delle ostriche. La sua eredità di eccellenza culinaria è stata tramandata per quattro generazioni, rimanendo fedele all'obiettivo di produrre ostriche di qualità superiore. Il vero gioiello di questa casa è l'ostrica Gillardeau, che è il risultato di metodi di coltivazione e di affinamento attentamente curati.

Questo tipo di ostrica è oggi disponibile in tutta Europa, anche in Italia, grazie all’esportazione dei metodi di coltivazione o del prodotto stesso nei vari stati. Il merito della nostra conoscenza del sapore unico dell’ostrica Gillardeau va anche a quei commercianti, anche online, che riescono a portare il prodotto freschissimo sulle nostre tavole, da gustare crudo o cotto.

Come riconoscere un’ostrica Gillardeau

L'unicità dell'ostrica Gillardeau è immediatamente riconoscibile grazie all'incisione laser di una "G" su ogni conchiglia. Questo simbolo non solo garantisce l'originalità del prodotto, ma sottolinea anche l'attenzione ai dettagli che caratterizza ogni fase della sua produzione.

Infatti, ogni mollusco subisce un processo di affinamento di almeno 8 mesi nei bacini di Marennes Orleon. Durante questo periodo, l'ostrica assorbe i sapori del suo ambiente, sviluppando una dolcezza opulenta e un retrogusto croccante che la contraddistinguono da qualsiasi altra ostrica.

Presenta poi una forma concava, che ospita una carne succulenta e unica, di color nocciola.

Le ostriche Gillardeau vengono classificate in diversi calibri, che rappresentano le dimensioni dell'ostrica stessa. Questi calibri offrono opzioni per i palati più esigenti, con dimensioni che vanno da piccole e tenere a più grandi e succulente. La scelta del calibro dipende dalle preferenze personali e dall'uso culinario previsto.

• Il calibro 4, chiamato "Papillon", offre un boccone piccolo ma piacevolmente sorprendente. La sua dolcezza e croccantezza lo rendono ideale per un aperitivo, donando piacere a ogni palato e conquistando il cuore di chi lo assapora
• Il calibro 3 è quello spesso presente nei bistrot francesi e nei ristoranti. Questa dimensione offre un equilibrio tra dimensione e sapore, garantendo un'esperienza gustativa tipica e memorabile
• Il calibro 2, considerato il "magnum" delle ostriche, rappresenta la quintessenza dell'armonia tra la carnosità e la maturità. Questo formato porta all'apice il connubio di gusto e texture che caratterizza l'ostrica Gillardeau
• Per coloro che prediligono bocconi ricchi e sontuosi, il calibro 1 è la scelta ideale. La generosa carnosità di queste ostriche è un invito a esplorare una dimensione di gusto e piacere intensi.

E poi c'è il calibro 0, una leggenda a sé stante. Queste ostriche rappresentano un tesoro raro e prezioso, destinato a coloro che apprezzano l'essenza più autentica e pregiata dell'arte ostricola. La sua versatilità si estende persino alla creazione di sashimi, offrendo un'esperienza gourmet senza eguali.

Versatilità in cucina

Il modo migliore per gustare un'ostrica Gillardeau è a crudo, per preservarne la sua natura unica. Può essere apprezzata da sola, con una leggera spruzzata di succo di limone e una manciata di pepe. Tuttavia, le possibilità culinarie dell'ostrica Gillardeau sono infinite. Può essere utilizzata per arricchire piatti di frutti di mare, creare antipasti sofisticati o aggiungere una nota di raffinatezza a piatti principali.

Tra le proposte più golose, ci sono le ostriche gratinate, semplici da preparare e che consentono di ottenere un antipasto adatto anche a chi non ama la consistenza viscida di questi molluschi.