La dieta mediterranea costituisce sicuramente uno dei modelli nutrizionali piĂš classici e sani tra quelli attualmente diffusi, tanto che lâUnesco ha deciso di inserirla allâinterno del suo patrimonio. Tra i numerosi benefici che comporta, dovuti principalmente al fatto di essere basata su cibi naturali e poco elaborati, si possono individuare la riduzione di patologie come il diabete di tipi II, lâobesitĂ e ipertensione.
Noi di Fishmi vogliamo porre lâattenzione su un particolare aspetto della dieta mediterranea, ovvero il pesce, che viene preferito rispetto alla carne, poichĂŠ dal punto di vista nutrizionale si distingue per la presenza di calcio, ferro, iodio, Vitamina A, e omega 3; questâultimo in particolare lo possiamo ritrovare nel salmone. Lâomega 3 è un grasso considerato essenziale, in quanto ricco di proprietĂ benefiche, che consentono di combattere i trigliceridi alti, lâartrite reumatoide, la depressione, lâAlzheimer e altre forme di demenza, la sindrome da deficit di attenzione-iperattivitĂ , lâasma e previene il rischio di malattie cardiovascolari.
Tuttavia, il salmone non è lâunico tipo di pesce che comporta benefici: infatti si può considerare anche la categoria dei pesci bianchi, come la sogliola, particolarmente indicata nellâalimentazione dei bambini perchĂŠ permette di integrare i nutrienti fondamentali senza andare ad appesantire lâapparato digerente, oltre che ad essere uno dei pesci meno propensi a provocare reazioni allergiche.
Ma câè di piĂš: nel novero dei beneficiari delle proprietĂ del pesce ci sono anche gli sportivi; un alimento come il tonno, infatti, è di importanza fondamentale per chi pratica attivitĂ sportiva, poichĂŠ costituisce una grossa fonte di proteine, indispensabili a ottimizzare il lavoro muscolare, oltre che ad essere poco calorico e ricco di fosforo, calcio, vitamina B, ferro e omega 3. Alla luce di tutti questi dati, emerge come il pesce, da un lato, abbia ben piĂš di un buon motivo per essere introdotto nelle diete di chi non ne consuma, cosĂŹ come, dallâaltro, andrebbe consumato con maggior frequenza da chi lo considera solo come un alimento occasionale.